domenica 8 gennaio 2012

Passion rose.

Qui il tempo passa e non sto strafanicciando neanche un po'. Proprio per non dimenticarmi di postare qualcosa ripesco questo vecchio imparaticcio dipinto ad olio.
Che mi succede? Ho due tre tavole botaniche da finire dimenticate in una cartellina.
C'erano di mezzo le feste, ho pasticciato un po' con i bigliettini di auguri, poi ho confezionato qualche regalino, presine e sciarpe, le mie abilità manifatturiere si fermano lì.
Ora c'è la depressione post-festiva, inoltre lo "spread" artistico fra quelle opere che sbircio nei blog altrui e le mie, non contribuisce certo a rendermi più operosa ed entusiasta.
Vado a piangermi addosso.

domenica 11 dicembre 2011

Santa Claus is coming..

Rubo il titolo della famosa canzone natalizia, che amo molto nella versione di Mariah Carey, e che se volete potete ascoltare QUI.
Questo collage di alcuni bigliettini che sto per spedire è anche per augurare buone feste ai miei eventuali lettori. Per un po' vado in vacanza...AUGURI!!

mercoledì 7 dicembre 2011

Old Amsterdam.

Questa volta per i miei bigliettini augurali, mi sono ispirata all'immagine stampata su un blocchetto di biglietti da visita acquistato ad Amsterdam. L'originale aveva altri colori più caldi e non c'era la neve, ho pensato che così modificato potesse avere un sapore più natalizio.
Nelle "low countries", cioè nei paesi bassi, Belgio e Olanda si è già in pieno clima festivo:  il 6 dicembre si celebra Sinterklaas, in italiano San Nicola di Bari.  A Trieste si chiama San Nicolò, ed è lui che porta i doni ai bambini. Non so come mai mai questa usanza nordica è presente anche in Friuli. In particolare a Tarvisio si festeggia in modo suggestivo, ed è centrata più sulla figura di accompagnamento e di contrapposizione al Santo: i Krampus ovvero spaventosi diavoli che puniscono i bambini cattivi, e incutono loro molta paura.
Un metodo oggi forse considerato diseducativo, come incentivo ai buoni propositi di essere buoni ed obbedienti, ma per i bambini di un tempo assai utilizzato, come provato anche da altre tradizioni popolari, la befana (una strega) che porta il carbone, l'uomo nero e così via. Si parla di anni lontani quando il consumismo sfrenato non era ancora al centro delle feste di Natale.

venerdì 2 dicembre 2011

Auguri da Kiyomizu-dera.

Questo è un tempio Kiyomizu-dera che si trova a Kyoto. Ho ricevuto la cartolina che lo rappresenta e ne sono rimasta affascinata, a tal punto da provare a disegnarlo con poche pennellate in 10 minuti, per fare un biglietto di auguri sulla famosa carta giapponese. Sulla copertina del blocco di carta c'è anche la scritta originale in giapponese: che vorrà mai dire??


E' molto bello così sospeso su un mare di verde, ma anche molto complesso da disegnare "davvero".
Per ora solo questo bozzetto, poi magari, col tempo ci proverò sul serio, magari su altra carta, questa è suggestiva ma terribilmente difficile.

sabato 19 novembre 2011

Natale a Tokyo.

Non è il titolo di un cine-panettone, ma l'idea di utilizzare  dei deliziosi biglietti da visita in tenui tinte pastello, rosa, celeste verdino, crema, ed anche della carta di riso finissima e delicata, che mia figlia mi ha regalato di ritorno da un viaggio in Giappone
Con pennellini di martora e le mie solite tempere ho realizzato questi cartoncini augurali per le prossime festività, dal sapore orientale.
Per essere completamente in tema avrei dovuto usare i pennelli originali giapponesi e la tavoletta di china nera, anche questi doni provenienti da Tokio, ma i colori mi attiravano di più.

Ho ancora molto materiale nel cassetto: intanto sono alla ricerca di nuovi soggetti nippo-natalizi.

lunedì 14 novembre 2011

Sassolini di mare col buco.

In una bellissima spiaggia a Cefalonia ho trovato questi sassi già forati dalla natura. Li ho raccolti non sapendo bene cosa farci, perchè una collana così diventa piuttosto pesante. L'idea di dipingerli non mi era ancora venuta. Poi grazie a Ernestina e al suo blog, ho imparato quali belle cose si possono realizzare partendo da un umile pietra.
Ci provo: la difficoltà maggiore è però costituita dalle dimensioni minuscole dei sassi 3-4 cm, comodi da portarsi a casa come souvenir, ma scomodi da decorare.
Ecco qui cosa mi hanno ispirato 3 di questi sassetti..ora divenuti ciondoli da usare magari come portachiavi.

lunedì 7 novembre 2011

Un cuore di pietra...ma solo da regalare.


Tempo fa ho acquistato nel blog di Claudio dei cuori di pietra forati da utilizzare come ciondoli. Li ho lasciati in un cassetto in attesa e finalmente mi sono decisa, avvicinandosi natale, a dipingerli per fare qualche regalino.
I "gemelli" sono per una mia nipotina, e gli altri ancora in cerca di un destinatario.
Non so se saranno graditi, ma devo dire che mi sono divertita tantissimo a creare i soggetti e pitturarli. Sulla base dei loro diversi colori "da soli" hanno richiesto quel particolare disegno e ispirato quelle sfumature: rosa sul cuore rosato e nontiscordardime sui cuori azzurri, uccellini in bianco e nero su quelli scuri.